Tutto sul kayak

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Il kayak è una piccola imbarcazione spinta da una pagaia a due pale usata sia per l'equilibrio e il governo. Il kayak non deve essere confuso con la canoa, che viene utilizzata in ginocchio con una sola pagaia (una pala). Il kayak, invece, si pratica seduti nella canoa, con le gambe distese. La doppia pagaia facilita la correzione delle traiettorie. Le discipline di bordo che richiedono la propulsione a pagaia sono chiamate "canoa kayak". Ci sono due tipi di kayak, il Sit On Top (SOT) o kayak con ponte aperto e il Sit-in o kayak con ponte chiuso. Questa parte sarà sviluppata più avanti in questo documento.

Il kayak (che significa "barca degli uomini") serviva come mezzo di trasporto per il popolo Inuit, che creò questo tipo di imbarcazione. Il suo uso, i metodi di fabbricazione e i materiali si sono evoluti nel tempo: prima fatti di pelle di foca per la caccia e la pesca, ora sono fatti di plastica e utilizzati principalmente per il tempo libero e lo sport.

Tecniche

Come la canoa, il kayak può essere praticato in diversi modi, cioè come attività di svago o come sport, ma le basi rimangono le stesse. La coordinazione dei movimenti rimane importante. Il kayak funziona per propulsione, cioè il kayaker usa entrambi i lati della pagaia per muoversi in avanti sull'acqua. Ci sono anche tre tecniche dette di "recupero" per evitare che il kayaker vada sott'acqua:

L'eskimo o eskimo roll, che è semplicemente il fatto di raddrizzarsi quando ci si è rovesciati. Questa tecnica è valida per i kayak dotati di un "paraspruzzi".
Il push-pull è illustrato dal pagaiatore con le mani sopra l'impugnatura quando prende appoggio sull'acqua.
La sospensione: le mani del canoista sono sotto l'impugnatura quando è appoggiato all'acqua.

Attrezzatura

Per scegliere l'attrezzatura da kayak giusta per te, ecco alcuni consigli e suggerimenti:

Kayak: molti criteri entrano in gioco quando si tratta di scegliere il kayak da mare che soddisfi le tue aspettative. Prima di tutto, valuta le tue esigenze: si tratta di una gita in acqua o su un fiume? Un'escursione? Un viaggio di più giorni? Quanti partecipanti?

Sono disponibili diversi tipi di kayak, compresi i kayak aperti sit-on-top e i kayak chiuso sit-in (dotati di un paraspruzzi kayak).

Per una gita lungo il bordo dell'acqua o in un fiume calmo, si dovrebbe optare per un kayak sit-on-top (SOT) abbastanza corto, tra 2,40m e 3,90m. Per un uso familiare (genitori e figli), si può scegliere un modello a tre o anche a quattro posti. Tra i vantaggi di questo tipo di kayak per famiglie: è facile da usare, inaffondabile, ed elimina qualsiasi apprensione di uscire dal kayak perché non è dotato di un paraspruzzi kayak. La sua stabilità è eccellente e permette ai principianti di imparare questa disciplina in modo semplice e veloce.

D'altra parte, per un viaggio più lungo, un kayak con ponte chiuso può essere preferito perché offre migliori prestazioni sull'acqua. Questo tipo di kayak da mare, lungo e snello, sarà di buon uso per gli amanti della velocità. Questo tipo di barca era usato dagli eschimesi per la caccia e la pesca. I kayak da ponte hanno molti vantaggi: mantengono il kayaker e le sue provviste all'asciutto, grazie al paraspruzzi se è ben impermeabile. Come già detto, permette una maggiore velocità rispetto ai kayak sit-on-top (i kayak più veloci sono tra i 4 e i 5 metri di lunghezza). Tuttavia, ha uno svantaggio, che è che è difficile da installare o lasciare la barca. Anche le sue dimensioni non lo rendono facile da trasportare, dato che questo tipo di kayak è lungo tra i 4 e i 5 metri.

Poi, per gli appassionati di pesca, è possibile acquistare un kayak da pesca. Ci sono tre tipi di kayak da pesca: sit-on-top, sit-in e gonfiabile. I kayak sit-on-top sono più larghi e forniscono una maggiore stabilità. Permettono di manovrare facilmente in spazi ristretti e danno al pescatore libero accesso a tutta la sua attrezzatura. I kayak a ponte o sit-in hanno anche un'eccellente stabilità e forniscono al pescatore una maggiore protezione, ma a spese di un facile accesso all'attrezzatura.

Una volta selezionato il tipo di kayak, si può scegliere tra un kayak gonfiabile o rigido. I kayak gonfiabili hanno il vantaggio di occupare poco spazio, ma richiedono molta manutenzione e sono fragili. I kayak rigidi, d'altra parte, non richiedono alcuna cura e sono praticamente indistruttibili.

Giubbotto salvagente: che tu sappia nuotare o meno non è il punto. Questo equipaggiamento di sicurezza per kayak è assolutamente obbligatorio per tutti i viaggi in kayak da mare, indipendentemente dal tipo (tempo libero, pesca...). Esistono due tipi di giubbotti da kayak: il primo, l'aiuto al galleggiamento, aiuterà una persona cosciente a salvarsi ma non può girarla, e il secondo, il giubbotto di salvataggio, che è progettato per girare una persona incosciente tra 5 e 10 secondi. Inoltre, si possono trovare due tipi di giubbotti sul mercato: in schiuma e gonfiabili. Se il primo è efficiente, ergonomico e confortevole, il secondo è pratico per le sue dimensioni e permette all'utente di essere libero nei suoi movimenti. La scelta del tuo giubbotti dipenderà dal tuo peso e dalla tua morfologia.

Pagaia: le pagaie da kayak sono doppie e hanno due pale, sia per un kayak gonfiabile che rigido. Tuttavia, il tuo tipo di pratica ti indirizzerà verso un tipo specifico di pagaia. Come regola generale, per l'uso fluviale, si usa una pagaia più corta e più larga, mentre per l'uso in mare, le pagaie saranno più lunghe e le pale meno larghe. Prima di tutto, devi conoscere la larghezza della tua barca (piccola: da 48 a 55cm; media: da 57 a 63cm; grande: 65cm e più). La dimensione delle pale è anche da prendere in considerazione: dovresti scegliere una pagaia larga se sei un pagaiatore potente, poiché più larga è la pala, maggiore è il volume d'acqua sollevato. La pala media è la pala standard.

Regolamento

Il kayak, come la canoa, è uno sport che può essere praticato dalla maggior parte delle persone e non richiede particolari qualità fisiche. È una disciplina conviviale, che può essere praticata da più persone e che si adatta facilmente a diversi ambienti (mare, fiume, lago...).Inoltre, se si desidera navigare oltre il limite dei 300 metri, la registrazione del kayak può diventare obbligatoria, ed è opportuno verificare le norme del luogo in cui si pratica.

Ecco alcuni consigli per chi vuole iniziare a fare kayak:

- Partire di fronte al vento e ritornare senza forzare se il vento si è alzato durante il tuo viaggio sul fiume.

- Se vuoi uscire in mare, posiziona la tua barca sulla spiaggia, in parte in acqua, puntando verso il mare in modo da poter salire a bordo facilmente. Per sbarcare, fai lo stesso, questa volta puntando il kayak verso la spiaggia.

Non esitare a chiedere al nostro team di appassionati un consiglio sull'attrezzatura migliore per le tue esigenze e aspettative.