Pesca in mare

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Pesca in mare

Con più di 4 milioni di pescatori in Francia secondo le ultime statistiche (3 milioni di pescatori di mare e 1,4 milioni di pescatori d'acqua dolce), Pesca è una delle attività ricreative o sportive più popolari in Francia. Va detto che i suoi appassionati sono fortunati. Puoi pescare 365 giorni all'anno, in mare o in acqua dolce; a piedi, dalla riva o in barca; le tecniche sono numerose, così come le specie di pesci. Un sogno che diventa realtà! Iniziamo quindi con la pesca in mare, dove gli appassionati sono i più numerosi.

  • Tecniche di pesca in mare da riva

- La pesca con esche artificiali si tratta di pesca che sta crescendo! I suoi appassionati sono sempre più numerosi. Non hai bisogno di molta attrezzatura solo un mulinello filo o filo trecciato da pesca una canna da pesca una varietà di esche (pesci nuotatori, esche morbide, cucchiai, jig, ecc.) un kit per trasportare esche e gli accessori. I pesci bersaglio sono tutti carnivori marini: spigole o pesci lupo, dentici, sgombri, barracuda, ecc.)

Una tecnica che richiede attrezzatura non necessariamente costose.

- La pesca surfcasting e la pesca con l'affondatore: sono senza dubbio le tecniche più utilizzate in riva al mare. Lo scopo è quello di posizionare un'attrezzatura piombata e armata con un'esca (arenicola, vermi duri, vermi americani, bibi, cozze, crostacei, ecc.) sul fondale da una distanza maggiore o minore. I mulinelli surfcasting saranno dotati di grandi bobine poco profonde per guadagnare distanza. Il canne da pesca surfcasting da 3,90 m a 5 m dovrebbe avere una potenza tra i 90 e i 300 gr. I pesci presi di mira saranno principalmente sparidi (orate, saraghi, saraghi), pesci piatti (sogliole, rombi, platesse) ma anche spigole.

- Pesca con il galleggiante: questa è la tecnica per i principianti. A canna da pescalenza piombia amo da pesca armato con un esca pesca e fai attenzione a girelle, serrani, rascass e altri pesci di roccia. Più tardi, quando avrai affinato la tua tecnica, non parlerai più di pesca ma più seriamente di pesca al colpo (con canne da pesca telescopiche o canne con manici lunghi ma molto leggeri) e di Pesca all'inglese o bolognese (con una mulinello per pescare più al largo). Oltre al pesce di scoglio, il cefalo sarà il più ambito.

- Pesca agli scogli e pesca ai cefalopodi: queste sono le due tecniche più in voga negli ultimi anni. La pesca alla roccia è una pesca "che consiste nel pescare con esche artificiali in aree affollate utilizzando attrezzatura attrezzatura leggera. Basso ingombro e leggerezza sono di rigore in tutte le aree. La pesca per i cefalopodi sono studiati per pesca calamari, seppie e polpi.

Si tratta di una pesca con esche artificiali. La differenza con pesca tradizionale è che le esche sono diverse. Non sono armate di ami da pesca ma con rampini che tengono l'animale per i tentacoli. Il nome moderno di questa tecnica giapponese è Eging.

  • Tecniche di pesca in mare da barca

Pesca a traina : questa tecnica consiste nel trascinare diverse esche a velocità variabili (pesci nuotatori, octopus, ecc.) dietro la barca. Poiché i pesci presi di mira sono grandi carnivori (tonno, ricciola, seppia, pesce spada), le attrezzatura sarà appropriata: Canna da traina con un potenza da 30 a 80 libbre, Mulinello Traina bobina rotante che può contenere circa 500 m di Nylon 80 lbs e esche di grandi dimensioni armate con ami da pesca iper solidi.

Esiste una variante di questa pesca in cui si traina non con esche artificiali ma con un pesce vivo con attrezzatura specifiche ( argano verricello , piombi pinze da innesco). Questa è la pesca pesca con il downrigger.

- Il pesca dalla barcasi tratta di pesca pesca in barca per eccellenza. Tutta la famiglia può essere coinvolta e Marsiglia non fa eccezione. La pesca con la lenza lunga del pesce di scoglio per preparare la bouillabaisse è un'istituzione. Una canna da pesca dalla barca sensibile potenza 100/300 gr, un mulinello con un'alta velocità di recupero, un Piombo pesca che termina un terminali con diversi ami da pesca il risultato è una zuppa deliziosa!

Pesca Jigging : questa è la pesca in barca. Direttamente dalla vecchia pesca con il jig è più violenta e più faticosa. Tuttavia, può produrre pesci molto pregiati: dentici, ricciole, merluzzi, capponi, ecc.

La tecnica consiste nell'animare verticalmente un' esca artificiale jig lunga è più o meno pesante, chiamata jig, che imita una preda ferita. Canna da jigging e mulinello jig dovranno dare il meglio di sé perché sono sottoposti a un'enorme pressione.

- Pesca a Fondo (PAF) : la pesca di pesci (obeso, pesce sciabola, nasello, scorfano) a profondità comprese tra i 500 e gli 800 metri richiede un'ampia gamma di attrezzature. Argani o mulinelli elettrici riempiti di filo trecciato da pesca (mancanza di elasticità) sono essenziali, così come una barca dotata di attrezzature elettroniche di qualità ( Ecoscandaglio , GPS nautici , plotter). A pesca dove il mistero è total ogni volta che lanci la lenza.

- La pesca con esche artificiali: una delle tecniche più emozionanti. È più simile al pedinamento che alla pesca. Con questa tecnica, il pescatore diventa cacciatore. Deve osservare e interpretare rapidamente il minimo segno che lo avvicina al pesce che sta cacciando. Gruppi di gabbiani che si muovono verso un punto preciso e si tuffano, macchie e scaglie di grasso sull'acqua blu e gorghi sono tutti indizi della presenza di predatori. Quindi non c'è tempo da perdere, canna da pesca e mulinello in mano, lanciare perfettamente un'esca artificiale che si posiziona appena dietro la pesca subl'inizio del recupero e il colpo al polso con l'aggiunta del freno del mulinello che inizia a cantare. Solo felicità!

- La pesca con circa 2 milioni di persone che pescano a piedi è una delle tecniche più popolari. Con la bassa marea, giovani e meno giovani si ritrovano a sorvegliare le ampie distese rocciose e piatte scoperte dal mare. Non c'è bisogno di attrezzatura sofisticate per raccogliere vongole, granchi o gamberi. Un po' di conoscenza dell'ambiente e un po' di pratica sono tutto ciò che serve per deliziare i buongustai.

  • In conclusione

La pesca ha dato, e può continuare a dare, un enorme piacere a migliaia di pescatori, a patto che gli stock da un lato, e la protezione dell'ambiente acquatico dall'inquinamento, dall'altro.

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