La tecnica di pesca al tocco è una tecnica di pesca ancestrale specializzata per la trota, ma non solo. È praticato in diverse forme nelle regioni francesi. Infine, l'attrezzatura utilizzata varia, ma i principi di base rimangono gli stessi ovunque.
Scoprite in questo articolo l'origine e il principio della pesca al tocco così come l'attrezzatura necessaria per praticarla.
Origine e principio
La pesca al tocco è il risultato di diverse tecniche di pesca ancestrali. Sembrerebbe, inoltre, che abbia avuto origine nelle valli pirenaiche e più precisamente a Comminges.
Come si pratica la pesca al tocco?
La tecnica della pesca al tocco consiste nel mettere un'esca, naturale o artificiale, nei corsi d'acqua che si suppone siano occupati dalle trote. L'esca deve allora muoversi naturalmente nell'acqua seguendo le venature della corrente, grazie al piombo scelto per questa pratica. La deriva dell'esca è seguita da un rigoletto, che permette poi di rilevare un colpo, che è caratterizzato da un rallentamento o un arresto del rigoletto.
Alla fine, per praticare la pesca al tocco, è essenziale saper leggere l'acqua, cioè avere una certa capacità di individuare i punti giusti. Inoltre, la costruzione del piombo gioca un ruolo importante in questo tipo di pesca, soprattutto perché tiene l'esca bassa sul fondo durante la deriva. Questa è una tecnica di pesca molto efficace, che si basa sullo stimolo alimentare e permette di essere efficienti nella cattura di trote selvatiche durante tutto l'anno.
Come pescare la trota al tocco?
In ambienti piccoli, come ruscelli o torrenti, la pesca al tocco si pratica a monte, perché è necessario avere una certa discrezione. Inoltre, con la massa d'acqua bassa, è necessario attaccare la trota da dietro. Per questa tecnica devi stare quasi parallelo al fiume, rivolto a monte.
Per la versione tradizionale di questa tecnica, i pescatori usano una canna più lunga di 4 metri, per fare più facilmente brevi derive in cimino. Tuttavia, la tendenza negli ultimi anni è stata quella di utilizzare canne ad anelli tipo inglese per dare ai pescatori una guida più confortevole. In questo caso, l'obiettivo è di fare un lancio oscillante sotto la canna. Con questa lunghezza di canna, bisogna notare che le derive aumentano leggermente e possono raggiungere diversi metri.
Quale attrezzatura per la pesca al tocco?
L'attrezzatura per la pesca alla trota è abbastanza basilare e semplice da usare. Tutto ciò di cui hai bisogno è una canna, un mulinello, un'esca e una lenza.
Quali canne da usare per la pesca al tocco?
Ci sono diversi tipi di canne per la pesca al occo. Infatti, a seconda dell'ambiente e delle tecniche, le aste sono diverse:
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La canna da interno: si tratta di una canna ad innesti con 3 o 4 sezioni, con una lunghezza compresa tra 3,5 e 4 metri. Il suo vantaggio principale è che è meno probabile che si impigli nella vegetazione.
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Canna teleregolabile: asta relativamente lunga, fino a 10m, con una lunghezza regolabile. Il vantaggio di questa canna è di avere un gesto e una condotta di linea facilitata dalla lunghezza della canna che è regolabile.
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La canna con anelli di tipo inglese: è la canna più usata per la pesca al tocco. In particolare perché porta un comfort ineguagliabile di pesca con una grande ampiezza di pesca.
Qual è il mulinello giusto per la pesca al tocco?
È importante scegliere il mulinello giusto per il tuo viaggio di pesca. Ci sono due tipi di mulinello pesca al tocco per questa pratica:
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Il mulinello pesca al tocco a tamburo fisso: questo mulinello è disponibile con una resistenza anteriore e una posteriore. Il più raccomandato è il mulinello a trascinamento frontale, perché è più fluido e permette una regolazione più precisa. Questo tipo di mulinello offre un miglior lancio della tua esca e ti permette di pescare più lontano.
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Il mulinello di recupero per la pesca al tocco: Il mulinello di recupero è stato originariamente progettato come una semplice riserva di lenza. Nel corso degli anni, si è evoluto e ora offre una regolazione micrometrica della resistenza, una bobina avvolgente e un recupero ridotto.
Che tipo di attrezzatura per la pesca al tocco?
La montatura per la pesca al tocco è abbastanza basilare, anche se può variare a seconda del pescatore. Tuttavia, l'affondatore è l'elemento essenziale della linea, che ha la maggiore influenza sulla presentazione dell'esca.
Tra le tecniche, molti pescatori usano una serie di piccoli pesi piuttosto distanziati, mentre altri usano 2 o 3 secchi incollati sopra il filo terminale. Un altro modo, inoltre, è quello di sostituire i piombi con il piombo oliva bloccate da 2 piccole palline.
Infine, i pescatori usano ognuno la propria montatura pesca al tocco preferita e vanno a pesca di trote. Per i principianti, il modo più semplice è provare tutte le tecniche e poi scegliere quella che meglio si adatta al tuo approccio con la pesca al tocco.
La tecnica della pesca al tocco è molto antica, ma si usa ancora oggi. Questo tipo di pesca ai predatori è semplice e richiede l'attrezzatura più elementare. È un modo piacevole di pescare che può essere praticato ovunque in Francia, purché un piccolo fiume sia accessibile. Se sei un principiante, è la tecnica ideale per imparare a pescare velocemente.
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